L'Unione Zoologica Italiana (UZI) è stata fondata il 22 aprile 1900 (vedi statuto e programma Convegno Zoologico Nazionale in Pavia) ed è una delle più antiche società scientifiche italiane. I suoi scopi sono quelli di promuovere gli studi nelle varie discipline zoologiche, in particolare quelli relativi alla fauna italiana, di facilitare gli scambi fra zoologi e di difendere la zoologia nella ricerca e nell'insegnamento. Attualmente l'UZI annovera circa 360 soci, tra cui ricercatori delle università e di altri enti, insegnanti, studenti universitari e appassionati.
Nel 1930 ha iniziato la pubblicazione della sua rivista ufficiale, il Bollettino di Zoologia che, nel 1996 ha adottato il nome di Italian Journal of Zoology e nel 2017 quello di The European Zoological Journal, pubblicato da quell’anno on line e accessibile a tutti.
L'attività pubblicistica dell'UZI include anche i Volumi della Fauna d'Italia, in collaborazione con la Società Entomologica Italiana e la Check List della Fauna Italiana, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
L'UZI aderisce alla IUCN (International Union for Conservation of Nature), alla FISBi (Federazione Italiana Società Biologiche), alla FISNA (Federazione Italiana di Scienze della Natura e dell’Ambiente) e alla Federazione SPERA.
Rappresentanti dell'UZI, in qualità di esperti in zoologia, biogeografia e fauna, sono presenti in vari comitati ministeriali, delle amministrazioni regionali e provinciali per tutto ciò che riguarda i problemi legati alla biologia applicata.
Sito web:IUCN (International Union for the Conservation of Nature)
Sito web: Unione Internazionale per la Conservazione della Natura - Comitato Italiano
Sito web: FISBi (Federazione Italiana Società Biologiche)
Sito web: FISNA (Federazione Italiana di Scienze della Natura e dell'Ambiente)
Sito web: SPERA